La ricerca a tavola

    Zucchine e salute

    Zucchine e salute

    L'estate porta con sé l'arrivo di frutti e ortaggi, che riempiono di colori e sapori i nostri piatti. Uno di questi è la zucchina, ortaggio originario dell'America centro-meridionale, che negli anni si è diffuso in tutto il mondo. La pianta delle zucchine, nome scientifico Cucurbita pepo, è un’erbacea rampicante, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. Ha un aspetto erbaceo e cresce in maniera strisciante o rampicante. Le foglie sono grandi, ampie, palmate e rivestite di una peluria irritante; mentre il loro colore è verde brillante. Spesso presentano maculazioni grigie o bianche. I fiori delle zucchine sono gialli, tendenti all'arancione, con un unico petalo. Quelli maschili si dipartono dal fusto, attraverso uno stelo sottile, mentre quelli femminili si ergono dall'estremità del frutto. Le zucchine vengono raccolte acerbe, quando sono lunghe circa 20 centimetri, impedendo che crescano e maturino fino a diventare una zucca. Il loro periodo di raccolta coincide con la primavera, anche se, attualmente, grazie alle serre e all’importazione, sono presenti sul mercato tutto l’anno. Le varietà di zucchine disponibili sono tante, con buccia verde o screziata, di forma più o meno allungata e costolatura più o meno accentuata.

    Le zucchine sono composte per oltre il 90% da acqua, contengono ferro, calcio e magnesio, ma sono soprattutto ricche di potassio, che riduce la pressione sanguigna, contrastando l'azione del sodio, e regolando il battito cardiaco. Inoltre, grazie alla presenza di vitamina A e C le zucchine vantano un’azione antinfiammatoria, che si rivela utile nel trattamento di patologie quali l’asma, l’artrosi e l’artrite reumatoide. La parte più preziosa e “curativa” delle zucchine è la buccia, che è un’ottima fonte di acido folico e di carotenoidi (tra cui la luteina) che migliorano l’elasticità cutanea, favoriscono una buona digestione e aiutano anche la funzione visiva. Recenti studi hanno infatti confermato che la luteina non solo svolge un’azione anti-arteriosclerotica e antinfiammatoria, ma protegge anche la retina dalla degenerazione dovuta all’invecchiamento e allo stress. (1)

    Questo ortaggio presenta inoltre anche una buona quantità di fibre, che contribuiscono a promuovere il regolare svolgimento dell’attività intestinale, a ridurre il rischio di cancro al colon, oltre che a controllare l'assorbimento di colesterolo e zuccheri. Il consumo di zucchine non presenta, in genere, controindicazioni di rilievo, esclusi casi individuali di intolleranza. Poiché contengono una buona dose di salicilati naturali, un consumo abbondante di zucchine può risultare controindicato per le persone sensibili al principio attivo dell’aspirina.

    Fonti di riferimento
    Role of Zucchini and Its Distinctive Components in the Modulation of Degenerative Processes: Genotoxicity, Anti-Genotoxicity, Cytotoxicity and Apoptotic Effects

    Damián Martínez-Valdivieso , Rafael Font , Zahira Fernández-Bedmar , Tania Merinas-Amo , Pedro Gómez , Ángeles Alonso-Moraga , Mercedes Del Río-Celestino

    Maddalena Pizzulo - nutrizionista

     

     


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